Una gruccia è un dispositivo a forma di spalle umane, che serve per appendere facilmente i vestiti senza sgualcirli.
Viene utilizzata per indumenti quali cappotto, giacca, maglione e camicia, ovvero quelli adibiti alle parti superiori del corpo a cui si aggiunge una barra inferiore per appenderci pantaloni o gonne, ovvero i vestiti adibiti alle parti inferiori del corpo.
SINONIMI
Un sinonimo piuttosto diffuso su base regionale è stampella. Altri termini usati sono: appendiabiti, attaccapanni, croccia, crocciola, gamba di legno, ometto.
A seconda del materiale utilizzato, si possono osservare tre forme, quella a filo di ferro a forma di triangolo, in legno, che nell'aspetto ricorda un boomerang, e in plastica la forma più utilizzata e anche la più moderna.
In tutte e tre le forme il gancio rimane di ferro.
ETIMOLOGIA
CENNI STORICI
ETIMOLOGIA
Nessuno sa con certezza come fosse fatto il primo appendiabiti o a cosa potesse sembrare.
Quello che sappiamo che dal 1850 circa, la gente ha cominciato ad usare le grucce per appendere gli abiti nel guardaroba. Il guardaroba delle donne in epoca Vittoriana, le gonne le crinoline, necessitavano di un attento stoccaggio. A loro vennero in aiuto gli inventori e i costruttori di appendiabiti con tutti i tipi di componenti regolabili per consentire alle gonne e agli abiti vaporosi di non stropicciarsi. Ma lo sviluppo degli appendiabiti non si arrestò e cominciarono ad inventare gli appendiabiti da viaggio. Sarti e commercianti di abbigliamento furono rapidi nel riconoscere che tale invenzione sarebbe stata utile per pubblicizzare le loro attività. Entro i primi del 1900 l'umile appendiabiti era diventato indispensabile, e centinaia di disegni e modelli furono brevettati e registrati presso l'ufficio brevetti degli stati Uniti.
La storia della gruccia risale al XIX secolo, si narra che fu Thomas Jefferson ad inventare il prototipo del gancio di legno per i vestiti.
Quello che sappiamo che dal 1850 circa, la gente ha cominciato ad usare le grucce per appendere gli abiti nel guardaroba. Il guardaroba delle donne in epoca Vittoriana, le gonne le crinoline, necessitavano di un attento stoccaggio. A loro vennero in aiuto gli inventori e i costruttori di appendiabiti con tutti i tipi di componenti regolabili per consentire alle gonne e agli abiti vaporosi di non stropicciarsi. Ma lo sviluppo degli appendiabiti non si arrestò e cominciarono ad inventare gli appendiabiti da viaggio. Sarti e commercianti di abbigliamento furono rapidi nel riconoscere che tale invenzione sarebbe stata utile per pubblicizzare le loro attività. Entro i primi del 1900 l'umile appendiabiti era diventato indispensabile, e centinaia di disegni e modelli furono brevettati e registrati presso l'ufficio brevetti degli stati Uniti.
La storia della gruccia risale al XIX secolo, si narra che fu Thomas Jefferson ad inventare il prototipo del gancio di legno per i vestiti.
Quello a forma di filo è stato ispirato da un appendiabiti che è stato inventato nel 1869 da O. A. dello stato del Connecticut. L'invenzione è stata poi attribuita ad un dipendente della Wire Timberlake e Novelty Company, Albert J. Parkhouse di Jackson, in Michigan.
Nel 1906 Meyer May, un commerciante di Grand Rapids, Michigan, divenne il primo rivenditore di tali articoli.
Nel 1932 Schuyler C. Hulett brevettò una progettazione migliore che faceva prevenire le possibili pieghe , e nel 1935 Elmer D. Rogers aggiunse la barra inferiore.
TRADUZIONI
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